
- 28/05/2025
- Living
Nel mondo del collectible design, la madia Cadre di Draga & Aurel rappresenta una dichiarazione d’intenti artistica e progettuale. Ispirata al lavoro dell’artista Bettina Bürkle, Cadre esplora il confine tra materia e percezione, proponendo un oggetto che è al tempo stesso complemento d’arredo e scultura dinamica.
Ispirazione artistica: Bettina Bürkle e la trasparenza in movimento
Il cuore concettuale di Cadre nasce dallo studio della trasparenza e della sovrapposizione cromatica. Le superfici scorrevoli della madia, realizzate in lucite trasparente con sfumature verdi, si ispirano ai “paesaggi visivi” fluttuanti creati dalla Bürkle, dove la luce si rifrange e cambia in base al punto di vista dell’osservatore.

Design trasformista: una madia, infinite configurazioni
Grazie alle ante scorrevoli posizionate su più livelli, Cadre si trasforma con un semplice gesto. Ogni combinazione di pannelli dà vita a un nuovo equilibrio visivo. Le sfumature di colore si sovrappongono, creando riflessi e giochi di luce sempre diversi. Questa modularità estetica rende Cadre un arredo vivo, mai uguale a sé stesso.
Materiali e dimensioni: essenzialità e sperimentazione
La struttura rigorosa in lucite esalta le proprietà ottiche del materiale, mentre le dimensioni generose (L 170 – W 46 – H 105 cm) rendono la madia Cadre perfetta per spazi ampi, gallerie o ambienti contemporanei. Un connubio tra arte e funzionalità che riflette la cifra stilistica di Draga & Aurel.

Cadre: un'opera d’arte per interni contemporanei
Cadre non è una semplice madia, ma una scultura luminosa, un oggetto che invita a interagire con lo spazio. In un'epoca in cui il design cerca esperienze immersive e multisensoriali, Cadre rappresenta un esempio eccellente di arredamento emozionale.